Questa escursione vi sorprenderà per la possibilità di scoprire luoghi privati e dalla bellezza sconosciuta,

La Cannara è un’antica costruzione medievale edificata sul fiume Marta. In passato costituiva un luogo frequentato dagli etruschi per la pesca alle anguille, che abbondavano nelle acque adiacenti.  Gli antichi Etruschi capirono il movimento migratorio delle anguille e realizzarono, proprio qui, un salto di acqua su una griglia robusta di quadrello di quercia.  A difesa un ponte ed una piccola fortezza; quella che si vede oggi è stata riedificata all’inizio del 1300. Intorno all’edificio è stato creato uno splendido giardino botanico.

Dopo questa rilassante passeggiata andremo a visitare il caratteristico borgo di Marta con i suoi vicoli medievali e le case in pietra. Arriveremo al belvedere proprio sotto la bellissima torre con l’orologio che domina la cittadina. La Torre e alcuni resti di un loggiato sono le antiche vestigia della medievale fortificazione a protezione del borgo appartenuta alla potente famiglia Farnese che sul lago di Bolsena costruì molte fortezze. Secondo alcuni storici la terribile prigione della “malta”, di cui parla Dante nella Divina Commedia nel Paradiso al Canto IX.

Altra attrazione è il Borgo dei Pescatori sulle rive del lago, con le sue casette colorate dove può capitare ancora di incontrare i pescatori che restaurano le reti e le tipiche barche utilizzate per la pesca. Qui si trova la casa di Tomao, un pescatore che secondo la tradizione faceva la spola tra l’isola Martana e la terra ferma portando con la sua barca tutti i beni necessari per la sopravvivenza dell’illustre prigioniera Amalasunta, regina dei Goti.

Questa passeggiata offre anche un’ottima occasione per assaggiare la cucina locale a base di pesce di lago e vini del territorio.